04 dicembre 2017

Delta del Niger. Le drammatiche conseguenze delle fuoriuscite di petrolio sui bambini

Uno studio svizzero ha stimato le conseguenze sui neonati delle fuoriuscite di petrolio che si verificano in Nigeria. Le conclusioni sono agghiaccianti.

Impianto petrolifero nel Delta del Niger di proprietà della Shell

Le fuoriuscite di petrolio nel Delta del Niger, in Nigeria, sono probabilmente responsabili, ogni anno, della morte di 16mila neonati, che non riescono a superare il loro primo mese di vita. A stimare per la prima volta, in termini di decessi infantili, le conseguenze sanitarie della dispersione di greggio nell'ambiente della nazione africana è uno studio realizzato dal Center for Economic Studies di Monaco (CESifo) e dall'Università di San Gallo, in Svizzera.

Tre anni di lavoro per completare lo studio
I ricercatori hanno condotto una vastissima analisi, esaminando per tre anni le statistiche fornite dal governo nigeriano. Innanzitutto quelle relative alla geolocalizzazione delle circa seimila fuoriuscite di petrolio nel Delta del Niger da oleodotti e altre infrastrutture, recensite ufficialmente dalle autorità locali tra il 2005 e il 2015. Quindi i dati sanitari relativi a 23.364 madri, delle quali 2.744 vivono a meno di dieci chilometri da un’area inquinata.

Le conclusioni alle quali sono giunti gli esperti non lascerebbero spazio alle interpretazioni. L’esposizione degli adulti alle fughe di petrolio, nei cinque anni precedenti al concepimento di un bambino, raddoppia il rischio di mortalità infantile nei primi 28 giorni di vita. Portando il dato, in media, a 76 neonati ogni mille nascite (valore che aumenta ulteriormente nelle zone più vicine agli incidenti). Di qui il calcolo di 16mila neonati morti soltanto nel 2012. Una stima che, secondo i ricercatori, si può applicare con ogni probabilità anche agli anni precedenti e a quelli successivi.

5,3 milioni di bambini nati in Nigeria nel 2012: l’8% vicino ad aree inquinate
Non ci attendevamo dei risultati simili, soprattutto a cinque anni da una fuga di petrolio. Le conseguenze, per il paese più popoloso dell’Africa, sono scioccanti" ha dichiarato Roland Hodler, uno degli autori dello studio. "Basti pensare che, nel 2012, sono nati 5,3 milioni di bambini in Nigeria e che ben l’8 per cento è stato concepito da genitori che abitano in prossimità di una fuga di idrocarburi"

Se nulla verrà modificato dalle compagnie petrolifere e, soprattutto, dal governo", ha sottolineato Audray Gaughran, di Amnesty International, al quotidiano francese Le Monde, "il tasso di mortalità è destinato a rimanere identico, se non a peggiorare. Il rapporto pone delle questioni particolarmente serie in merito al comportamento delle multinazionali, che non hanno mai valutato le conseguenze delle loro attività sulla salute degli abitanti

Il governo vuole aumentare gli stanziamenti per il Delta del Niger
L’esecutivo nigeriano deve introdurre un sistema indipendente di vigilanza al fine di poter informare gli abitanti dei rischi che corrono e imporre alle imprese di assumersi la responsabilità delle catastrofi ambientali che provocano



Il presidente nigeriano, Muhammadu Buhari, ha proposto di aumentare gli stanziamenti per il Delta del Niger nel corso del 2018. Ciò soprattutto per finanziare l’immenso progetto di bonifica della regione, deturpata da decenni di attività estrattive. Per completare quella che passerà alla storia come la più vasta operazione di decontaminazione mai realizzata al mondo, ci vorranno tra circa 30 anni e un miliardo di dollari.

D’altra parte, per comprendere a che punto l’area sia stata devastata, è sufficiente considerare un solo dato: quello relativo al volume annuale stimato delle fuoriuscite di petrolio. Ogni anno vengono sversati nel terreno e nelle acque dei fiumi 240mila barili, ovvero 38 milioni di litri. È come se, ogni 365 giorni, una petroliera colasse a picco nel Delta del Niger. Cosa che accade, regolarmente, da circa 60 anni.

Studio svizzero sulle conseguenze delle fuoriuscite di petrolio nel Delta del Niger sui neoanati

Foundation for Africa ha attivato alcune pagine web in continuo aggiornamento per mantenere viva l'attenzione del mondo sul gravissimo problema dell'inquinamento nel Delta del Niger.
Una devastazione causata dallo sfruttamento indiscriminato, dall'arroganza delle compagnie petrolifere e, soprattutto, dall'indifferenza di tutti i governi nigeriani nei confronti delle popolazioni del Delta che si sono succeduti dalla Guerra del Biafra fino ad oggi.

Niger Delta



Articolo a cura di
Maris Davis

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